19 ott 2016

Nella scienza

La ricerca del verde nell'ambito scientifico rimanda in primis al fenomeno fisicodello spettro luminoso della luce. Chi per primo iniziò in questi termini fu Isaac Newton nel suo trattato Opticks, il primo anche a notare che un fascio di luce che attraversava un prisma di vetro viene in parte riflesso, in parte attraversa il prisma, uscendone scomposto in bande colorate. Venne così diviso lo spettro in sette colori diversi: violetto, rosso, arancione, giallo, verde, blu e indaco. Adesso però vorrei focalizzare l'attenzione sul mio colore in esame, ovvero il verdeCon una lunghezza d'onda di 495 - 570 nm è il primo colore che l'occhio umano percepisce, a parità di distanza visiva dagli altri dello spettro visivo.




Con il passare del tempo, e con successivi studi sulla luce e sui colori stessi, è stato addirittura possibile sviluppare una medicina basata esclusivamente sull'utilizzo dei colori e degli effetti che essi hanno sulla uomo. La Cromoterapia è appunto il risultato delle ricerche mediche/scientifiche legate al fenomeno della luce e dei colori. Ad esempio, sull'essere umano, il verde ha effetti rilassanti tanto da poter influenzare il carattere di una persona, incidendo sul sistema nervoso, favorendo in sostanza il sull'autocontrollo. Riduce la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa, regolarizzando la frequenza di respiro. Viene considerato dunque il colore della salute.


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